Paolo Cascio il "musicologo" |
Scoperta a Madrid copia manoscritto opera di Mercadante mai messa in scena
Un giovane musicologo di Torino, Paolo Cascio, ha scoperto in una biblioteca di Madrid dove era impegnato in un dottorato di ricerca universitaria, il manoscritto autentico e completo de “I due Figaro”, opera scritta dal compositore altamurano Francesco Saverio Mercadante. Lo riporta il sito repubblica.it Si tratta “dell’unica copia manoscritta completa” – scrive il giornale – de “I due Figaro”, prima opera composta a Madrid da Mercadante nel 1826, mai messa in scena in epoca moderna. Un’opera che presto potranno conoscere anche gli appassionati di lirica, dal momento che il maestro Riccardo Muti ha deciso di metterla in scena tra l’anno prossimo e il 2011 al Festival di Ravenna e al Festival di Pentecoste di Salisburgo, nell’ambito di un ciclo di opere che fanno capo alla scuola napoletana. Una copia non autografa dell’opera esisteva a Napoli, ma non era completa e non era considerata in stato adeguato per pensare a trarne un allestimento teatrale”.
In questo modo veniamo a sapere – nel settembre del 2009 - che Paolo Cascio, allievo del nostro Istituto ha scritto una pagina importante nella storia della Musica.
Paolo Cascio nasce nel 1979.
Frequenta il Corso IGEA nell'Istituto O. Romero di Rivoli alla fine degli anni 90.
Ragazzo semplice ma sveglio, affianca lo studio delle ostiche materie professionali alla passione per la Musica, frequentando anche l'Istituto musicale rivolese.
E anche dopo il diploma di Maturità Tecnica coltiva la sua passione per la musica laureandosi in musicologia e poi conseguendo il diploma in composizione.
La difficoltà di trovare spazi adeguati in Italia e la voglia di maturare esperienze significative anche all'estero lo portano a Madrid per completare il dottorato. È qui che avviene la scoperta che lo ha reso famoso… ma soprattutto ne ha messo in luce le doti.
La sua scoperta ha scomodato anche il Maestro Muti che ha deciso di rappresentare l'Opera di Mercadante al festival di Ravenna e Salisburgo.
Il 25 giugno 2015 un riconoscimento ufficiale, tutto italiano, con cui viene insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica.