Quaranta capolavori di quello che può essere definito l'unico vero padre dell'Impressionismo: Claude Monet.
- Silvano Giordani
La collezione porta alla Gam dei dipinti mai presentati fin'ora in Italia. La mostra dei capolavori di Monet sarà visitabile dal 2 ottobre 2015 al 31 gennaio 2016.
Quaranta capolavori di quello che può essere definito l'unico vero padre dell'Impressionismo: Claude Monet.
Reggia di Venaria, Sala delle Arti, Torino
Dal 26 Settembre 2015 al 24 Gennaio 2016
Orari di apertura al pubblico: Da Martedì a Venerdì dalle ore 10.00 alle 18.00; Sabato, Domenica e festivi dalle ore 10.00 alle 20.00 (controllare)
Il fulcro della mostra è costituito da un nucleo di celebri capolavori di Raffaello, che evocano il racconto della sua prodigiosa carriera artistica, le persone che ha conosciuto, le diverse città dove ha vissuto. A documentare gli anni della sua formazione è una scelta di opere dei maestri che hanno avuto un ruolo fondamentale, vale a dire il padre Giovanni Santi, il Perugino, il Pinturicchio e Luca Signorelli.
La mostra, curata da Nicoletta Colombo e organizzata in collaborazione con lo Studio Berman di Giuliana Godio, intende esplorare attraverso quarantacinque opere, selezionate secondo un elevato criterio qualitativo e storico, i percorsi del Divisionismo partendo dall’epicentro della pittura divisa italiana: il Piemonte e la Lombardia.
La storia del ricamo rivive nel mezzo dell’estate a Palazzo Madama: dai ricami sacri medievali agli abiti danzanti degli anni Venti.
Ricami in seta, in lino bianco o in lana colorata arricchiti da materiali preziosi, quali oro, argento, coralli, perle, perline in vetro, paillettes metalliche o di gelatina, decorano pettorine e borsette femminili, corpetti a trapunto, marsine, gilet, copricapo da uomo.